06/09/2022 - 24/09/2022

VITTORIO CARRADORE L'emozione della pittura

Martedì 6 settembre la Galleria Ponte Rosso riapre al pubblico, dopo la pausa estiva, e inaugura ufficialmente la cinquantesima stagione espositiva.


La Ponte Rosso nasce, come galleria d’arte, nel marzo 1973, fondata da Nanda e Orlando Consonni dopo la precedente esperienza editoriale di Orlando Consonni con la Ponte Rosso Edizioni d’Arte, attività editoriale proseguita fino a oggi dalla galleria affiancandola all’attività espositiva. La sede è in via Brera 2, dove è ancora oggi.


Galleria Ponte Rosso


50 anni


La cinquantesima stagione espositiva si preannuncia ricca di eventi che verranno proposti durante l’anno. Le mostre, personali e collettive di artisti contemporanei, retrospettive di artisti del ‘900, mostre tematiche e per ambiti pittorici, riproporranno gli artisti che hanno maggiormente contribuito a caratterizzare il percorso della galleria in questi cinquant’anni di attività.


Nel corso del 2023 verrà allestita una mostra dedicata al cinquantenario con l’esposizione di opere particolarmente significative in cui verrà dato ampio spazio all’editoria e alla documentazione per ripercorrere le tappe storiche della galleria.


 


La prima mostra della stagione 2022/2023 che inaugura martedì 6 settembre alle 18


è dedicata agli artisti contemporanei della galleria:


una personale dell’artista veronese VITTORIO CARRADORE dal titolo “L’emozione della pittura”,


vincitore dell’edizione 2012 del premio di pittura Carlo Dalla Zorza indetto dal 1995.


Sono esposti venticinque dipinti selezionati fra i lavori più recenti realizzati dall’artista veronese. Soggetto principale è il paesaggio naturale, ma sono esposti anche dipinti dedicati alla natura morta, alla composizione nell’interno e a scene di vita quotidiana.


La personale è affiancata da una mostra collettiva di artisti contemporanei proposti dalla galleria


 


Vittorio Carradore è nato a San Bonifacio, in provincia di Verona nel 1963. Si è avvicinato precocemente alla pittura, prima come autodidatta, poi frequentando i Corsi liberi presso l’Accademia Cignaroli della sua città dove, sotto la guida del Maestro Franco Patuzzi, ha continuato il suo percorso di ricerca dedicandosi sia allo studio del paesaggio che alla figura.


Risalgono ai primi anni ’80 le esposizioni in ambito locale, seguite poi da concorsi nazionali e mostre personali e collettive in diverse città italiane, capitali europee oltre a New York e Sidney. fino a tornare nella sua città, nel 2015, con l’importante mostra personale al Palazzo della Gran Guardia. Fra le personali più recenti ricordiamo la mostra alla Ca’ dei Carraresi a Treviso nel 2017 e la mostra allo Spazio BPL Arte di Lodi nella primavera di quest’anno.


L’artista espone alla Galleria Ponte Rosso dal 1995, anno della sua prima partecipazione al Premio di pittura Carlo Dalla Zorza, indetto dalla galleria. Nel 2012 Carradore ha vinto l’ottava edizione del Premio con il dipinto “Bottega a Collodi”.


 


Ha scritto di lui Carlo Adelio Galimberti (giugno 2016):


 


“È nella scia antica della pittura veneta che si sviluppa l’opera di Vittorio Carradore, quel medesimo solco da cui è germinato il più iridescente vestito della pittura italiana. Se in altre regioni il primato l’aveva il disegno perché sapeva scandire le forme dell’esistente, è in questa terra che si è trovato e visto il più affascinante vestito pittorico d’ogni forma. Ed è su questa strada che si innesta il decisivo contributo poetico dell’opera di Carradore, facendo dello strumento cromatico il persuasivo veicolo dei sentimenti che i suoi dipinti suscitano. Un colore che nelle sue tele è protagonista perché, da sempre, è il più avvincente strumento di seduzione artistica.” (…)


 


La mostra resterà aperta  fino a sabato 24 settembre 2022 con il seguente orario:


da martedì a sabato 15-19, al mattino solo su appuntamento


 


Milano, 21 agosto 2022


                                  


 

GALLERIA PONTE ROSSO
VITTORIO CARRADORE L'emozione della pittura