07/05/2025 - 30/05/2025
Girolamo Ciulla & Giovanni Viola: sculture e dipinti dalla Sicilia
Dal 7 al 30 maggio, Arte in Salotto di Camilla Prini ospiterà le opere di Girolamo Ciulla e Giovanni Viola in un dialogo tra i due artisti siciliani. La scultura archetipica di Ciulla e il raffinato iperrealismo dei pastelli e degli olii di Viola inonderanno di luce e di atmosfere siciliane la galleria di Brera.
Scultore unico nel suo genere, per i temi trattati e la qualità tecnica delle sue opere, Ciulla (Caltanissetta, 1952 - Pietrasanta, 2023) ha iniziato ad esporre sin da giovanissimo, partecipando a fiere d'arte italiane e internazionali e collaborando con importanti gallerie. Nel 1988 si è trasferito a Pietrasanta, "alle sorgenti del marmo", sua materia prediletta. La costante riflessione sull'origine dei miti mediterranei è la chiave della sua indagine che lo ha eletto uno dei protagonisti della scultura contemporanea, come dimostrano le numerose mostre personali e collettive, nonché i suoi interventi in contesti urbani e monumentali.
I suoi soggetti sono essenzialmente archetipi di profondo potere evocativo, come il coccodrillo e il pesce, ma anche templi, in particolare quelli di Agrigento. Con rimandi alle antiche origini della civiltà e alla cultura stratificata della sua Sicilia, la ricerca artistica di Ciulla è un viaggio nel mito, tra divinità classiche e simboli della cultura mediterranea.
Siciliano, anch'egli, nel profondo dell'anima, Giovanni Viola presenta con questa mostra una serie di opere recentissime che rivelano ancora una volta la passione per la propria terra, espressa con grazia e venerazione. Dalla sobrietà cromatica degli orizzonti mediterranei ai paesaggi siciliani dell'entroterra, Viola alterna la tecnica pittorica dell'olio su tela a quella del pastello su carta con sorprendente versatilità ed elevatissima qualità tecnica.
Il mare, tema ricorrente nella poetica dell'autore, viene interpretato attraverso un linguaggio pittorico al confine tra iperrealismo e metafisica. L'artista riproduce in modo didascalico l'onda che si infrange sulla battigia, la trasparenza dell'acqua, il lieve moto ondulatorio della superficie.
Il nucleo di opere selezionate per questa mostra rappresenta una panoramica dei temi più cari agli autori, dalle marine di Giovanni Viola alle maestose figure di Girolamo Ciulla, rivelando una profonda comunione d'intenti che si evidenzia nella ricerca di una forte stabilità dell'immagine e nella misurata ostentazione dei dettagli.