09/04/2024 - 17/05/2024

DOGMA - Aurélien Villette

A Milano, dal 9 aprile al 17 maggio 2024, Arte in Salotto di Camilla Prini presenta in anteprima
“Dogma”, di Aurélien Villette (Le Chesnay, 1982), una serie di fotografie dedicate a luoghi di culto in
rovina.
La mostra - presso la galleria d'arte contemporanea in via Milazzo 6 - presenta inedite immagini di medio e grande formato, selezionate all’interno dell’ampio lavoro di ricerca di Villette in base al loro interesse storico e al contempo raffinato sguardo estetico. Una preview di “Dogma” sarà inoltre esposta presso la XIII Edizione di MIA Photo Fair prevista dall’11 al 14 aprile 2024 a Milano presso il Padiglione Allianz MiCo Milano Congressi in via Gattamelata 13. Arte in Salotto è ormai alla sua terza partecipazione fieristica, proponendo di anno in anno progetti espositivi sempre variegati e collaborando con l’organizzazione anche in progetti collaterali.
Iniziata nel 2010, ”Dogma” è stata pubblicata per la prima volta nel 2014, vincendo il primo premio all’International Photography Award nella categoria Professional Architecture, Historic. La serie raccoglie fotografie di luoghi di culto in più di 50 paesi nel mondo che Villette ha avuto modo di visitare nelle sue esplorazioni. Da sempre grande viaggiatore, Villette va alla ricerca di paesaggi ed architetture fortemente segnati dalle tracce dell’uomo, sovente dormendo in questi luoghi abbandonati per trovare il momento più propizio per scattare. Le sue preoccupazioni sono quelle di un viaggiatore: quale strada prendere, dove sarà possibile montare la tenda, se pioverà, se sarà possibile accendere un fuoco. Nel caso di Villette, queste abitudini rituali hanno anche una funzione fotografica: dormire sul tetto di un edificio, ad esempio, potrebbe consentirgli di scattare foto notturne, oppure accamparsi nel rostro di una chiesa per la notte gli permetterebbe di scattare con le prime luci dell'alba. E’ grazie al suo approccio "nomade" che il fotografo riesce a connettersi con il contesto, con la sua natura e la sua storia, e a sintetizzarlo nella fotografia. Quello che ne risulta è la rappresentazione dello “spirito del luogo”, inteso come l'anima di un territorio, ovvero la sua essenza profonda fatta di tutti quei caratteri tipologici, ambientali, morfologici e storici, che nella loro totalità lo identificano come unicum.
“Dogma” indaga il legame tra la volontà umana di costruire luoghi di culto eterni ed imperituri ed il loro stato attuale, dimostrando che nulla è statico e che qualsiasi cosa potrebbe scomparire. Il destino di questi edifici, come tutto il resto, è infatti legato ai tormenti della storia, al cambiamento dei costumi e dei territori. Fortemente ispirato dalle rappresentazioni romantiche, Villette decide di scattare scegliendo una precisa inclinazione della luce, cercando di restituire un senso di quiete e maestosità a questi luoghi in rovina.

Arte in Salotto