MIMMO SCOGNAMIGLIO ARTECONTEMPORANEA

L'attività del gallerista Mimmo Scognamiglio nel panorama culturale Napoletano ha inizio a partire dal dicembre del 1995, con l'apertura della galleria "Scognamiglio e Teano".
L'esperienza umana e la pratica visiva acquisita lavorando con Lucio Amelio, per più di dieci anni, ha consentito a Mimmo Scognamiglio di definire una propria linea espositiva non legata a tendenze o preclusioni di sorta.
Ha concentrato la sua attenzione sia su artisti giovani, portatori di nuovi linguaggi, sia su artisti dalle esperienze estetiche consolidate e di grande spessore internazionale.


Dal novembre 2000 la Galleria diventa "Mimmo Scognamiglio artecontemporanea, dando inizio ad una serie di attività, improntate sia all'organizzazione di mostre in spazi istituzionali, che all'attività di seminari e incontri intorno ai temi del'arte contemporanea, cooperando con case editrici d'avanguardia e curatori di fama internazionale.


Nel giugno 2007 Mimmo Scognamiglio apre le porte del suo nuovo spazio espositivo a Milano con una mostra personale di Antony Gormley, uno dei più importanti artisti di fama internazionale.
La mostra Spacetime apre un area di circa 200 metri quadri in Corso di Porta Nuova, 46/B al primo piano di un palazzo dove risiedono molte altre imprese creative, destinato a diventare un nuovo hub per gli amanti dell'arte.
Nel settembre 2011 si sposta ancora negli spazi di Via Ventura, 6 a Lambrate dove insieme ad altre gallerie crea un nuovo polo dell'arte a Milano.
Nel novembre 2015 ritorna in centro nel quartiere Brera ed esattamente in Via Goito, 7 e inaugura la nuova galleria con la mostra dei venti anni di attività della galleria.

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