Galleria Gracis srl

Un sofisticato connubio tra arte moderna e contemporanea identifica l’attività della Galleria Gracis che, fin dalla sua nascita, propone opere di raffinata qualità attingendo a un ambito internazionale.

Presente sul mercato dell’arte dal 1959, originariamente nel settore dell’antiquariato, l’attività della galleria si è progressivamente orientata all’arte pittorica del Novecento, accreditandosi definitivamente nel moderno con l’apertura nel 2015 della sede londinese M&L Fine Art, chiusa nel 2020. Nell’aprile 2019 viene ampliata e rinnovata la sede milanese di piazza Castello che inaugura, con la personale di Aldo Mondino Linoleum, la nuova stagione interamente dedicata all’arte moderna e contemporanea.

La Galleria è progressivamente diventata punto di riferimento per un sempre crescente numero di collezionisti ed estimatori, a cui propone una selezione di opere attraverso mostre di approfondimento critico, pubblicazioni, valutazioni, indagini di mercato. Oltre alla consueta attività di ricerca e selezione e ai servizi di supporto all’acquisto, alla vendita, al restauro delle opere.

Grazie a una costante presenza sulle piazze delle maggiori case d’asta e a uno spirito di continua esplorazione delle più autorevoli istituzioni e delle maglie spesso velate del collezionismo privato, la Galleria ha acquisito una competenza nel mercato dell’arte, un settore che sempre più si consolida come segmento consistente tra gli alternative assets di investimento.

I lavori di artisti come Carla Accardi, Alighiero Boetti, Giuseppe Capogrossi, Enrico Castellani, Lucio Fontana, Fausto Melotti, Piero Manzoni, Giorgio Morandi, Arnaldo Pomodoro, Giulio Turcato, – solo per citarne alcuni – vengono indagati e allestiti con l’intento di interpretare la contemporaneità in un gioco continuo di rimandi e riferimenti che mettono in relazione artisti, luoghi e culture.

Prestigiosa sede milanese della Galleria Gracis è lo storico Palazzo Rusconi Clerici noto come Casa Bottelli, ampliato e rinnovato in sintonia con le più attuali logiche espositive, che nell’incantevole cornice del Castello Sforzesco consolida l’identità di una tradizione che continua e si rinnova all’insegna dell’arte e della bellezza.