Giunta alla seconda generazione della famiglia Sorrentino, con Giancarlo padre e Giorgio figlio, la Galleria d’arte Artesanterasmo di Milano è sul mercato da oltre trent’anni. Riferimento per i collezionisti del Novecento italiano e internazionale, è specializzata nell’acquisto, nella vendita e nell’intermediazione di opere prestigiose. Inoltre è la referente per le autentiche e archiviazione delle opere di Salvatore Fiume e di Franz Borghese.

Inizia l’attività nel 1987 nello spazio espositivo di via San Paolo, dietro il Duomo di Milano. Lo spazio di via San Paolo viene inaugurato nel 1988 con Il Vangelo di Salvatore Fiume, a cura di Gianfranco Ravasi.Segue Il teatro dell’ironia. De Chirico Savinio Fiume, con presentazione di Franco Solmi. La prima mostra di Franz Borghese, invece, è del 1990.

Tra il 1995 e il 2000 la Galleria si sposta in foro Buonaparte, dove viene realizzata la prima esposizione antologica delle sculture di Salvatore Fiume e vengono presentate grandi opere a quattro mani, Le alleanze pittoriche, sempre di Salvatore Fiume con Franz Borghese, Ercole Pignatelli, Paola Grott, Daniela Romano, Enzo Patti, Laura Fiume, Angelo Maynardi Araldi e Gianni Mattò.

Nel 2000 Artesanterasmo si sposta poco più in là, in via Cusani, e inaugura con una mostra su Ardengo Soffici, Un itinerario plastico, a cura di Luigi Cavallo, massimo esperto dell’esponente del realismo magico italiano. Nello stesso anno Franz Borghese presenta i suoi Racconti del delitto e altre pitture. E l’anno dopo Laura Fiume Le inquiete attese, presentate da Luigi Cavallo.
Nel frattempo, in risposta alle mutevoli esigenze del mercato, la Galleria intraprende come modello di business l’acquisizione in esclusiva di alcuni artisti italiani, i cui promuove manifestazioni pubbliche, pubblicazioni e, nel caso di Salvatore Fiume e Franz Borghese, la catalogazione generale e l’archiviazione. Un canale diretto e privilegiato con questi artisti, che l’ha resa negli anni un punto di riferimento sul mercato, permettendole di garantire l’autenticità delle opere e di organizzare mostre antologiche in Italia e all’estero. Nel 2004 entra nella scuderia Fabio Calvetti, che si fa conoscere con numerose mostre anche in occasioni pubbliche, come alla Biblioteca Marciana di Venezia nel 2010 e Palazzo Venezia a Roma e molte altre.

Nel 2013 la sede sia sposta in corso di Porta Nuova e inaugura con una mostra prestigiosa sui grandi del Novecento italiano, “Il segno e la forma”: De Pisis, De Chirico, Sironi e Morandi. Accanto alla gestione in esclusiva dei propri artisti, infatti, Artesanterasmo ha sempre seguito la transazione di opere di prestigiosi artisti italiani e stranieri e l’allestimento di mostre personali e collettive. E oggi più che mai, con la seconda generazione in azienda, Artesanterasmo segue le tendenze e la vivacità del mercato dell’arte, mantenendo sì il legame con la pittura figurativa del Novecento, ma arricchendo sempre più la propria offerta con opere appartenenti a diverse correnti artistiche. Accanto alla gestione in esclusiva dei propri artisti, infatti, Artesanterasmo ha sempre seguito la transazione di opere di prestigiosi artisti italiani e stranieri e l’allestimento di mostre personali e collettive. E oggi più che mai, con la seconda generazione in azienda, Artesanterasmo segue le tendenze e la vivacità del mercato dell’arte, mantenendo sì il legame con la pittura figurativa del Novecento, ma arricchendo sempre più la propria offerta con opere appartenenti a diverse correnti artistiche.

L’attuale sede è in via Sansovino 5, uno studio-galleria che favorisce presentazioni riservate e personalizzate, in linea con le tendenze del mercato che chiedono sempre più riservatezza e personalizzazione. La Galleria è sempre presente alle principali fiere dell’arte e negli ultimi anni ha seguito l’uscita del Catalogo generale ragionato di Franz Borghese e nel 2018 una mostra antologica di Salvatore Fiume, in entrambi i casi a cura della giornalista Gaia Fiertler.